Grazie al cielo non esiste mai un solo modo per fare le cose. L’importante è che l’esito sia soddisfacente e se è ottimo ancora meglio.
Lungi da me voler sbrodolarmi addosso, dall’ottimo sono lontano in tanto di quello che faccio. Praticamente tutto.
Un caro amico ottimo titolare di un locale dove è possibile degustare formaggi e vino mi propone un modo leggermente diverso da quello proposto pochi giorni fa di cucinare gli spaghetti con le vongole.
per 4 persone:
- 2 kg di vongole (veraci o telline fate voi, è questione di gusti)
- 600 gr di spaghetti non troppo fini (o linguine)
- olio
- aglio
- prezzemolo
- peperoncino
- pepe nero
Mettere le vongole in acqua salata fredda per un’oretta e ripetere questa operazione per un paio di volte cambiando l’acqua. Non serve sempre visto la pulizia degli allevamenti moderni.
Toglierle dall’acqua e metterle in un’ampia padella assieme ad un poco di olio nel quale avrete fatto scaldare uno spicchio d’aglio tagliato abbastanza finemente ed il peperoncino. Appena cominciano ad aprirsi aggiungere il prezzemolo e attendere che tutte le vongole siano aperte. Togliere dal fuoco.
Sgusciare le vongole e rimetterle dentro alla loro acqua nella padella. Mettere da parte qualche vongole col guscio per decorare.
Gettate la pasta cotta al dente e con pochissimo sale nella padella e portatela a cottura con l’acqua delle vongole e se serve con quella di cottura. Bilanciate queste due acque perchè la pasta non diventi troppo salata ma che non sia sciapa.
Servite distribuendo in maniera equa il sughetto e le vongole e spolverando di pepe.